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Analisi di mercato 09/07/22 Bitcoin non è riuscito a rompere | Bitcoin Facile

Analisi di mercato 09/07/22

Bitcoin non è riuscito a rompere tecnicamente la resistenza a $22K in corrispondenza della parte alta del trading range di breve e dopo aver aggiornato i massimi locali a $22.500, è stato respinto fino a testare il supporto locale nella regione 21500 dove è scambiato al momento della scrittura.

Capitalizzazione di mercato $ 953 miliardi, indice di BTC dominance 43,2%.

Gli indici azionari ieri hanno chiuso con una brusca frenata, dopo una settimana di forte ripresa e l'S&P 500 è sceso a 3899 punti.

L'indice del dollaro ha chiuso sui massimi, appena sotto 107 punti.

A differenza delle settimane precedenti, alla fine della sessione di venerdì si è registrato un calo degli indici, il che indica che gli operatori di mercato stanno fissando le proprie posizioni in prospettiva di una settimana entrante molto incerta.

I dati sul mercato del lavoro negli Stati Uniti hanno confermato quanto abbiamo detto nella live di giovedì: il tasso di disoccupazione è sui minimi, nonostante il pesante calo del PIL.

E in un tale contesto, con un mercato del lavoro forte, nulla impedisce alla Fed di perseverare sulla strada del rialzo dei tassi.

I rendimenti delle obbligazioni a 10 anni sono in aumento dal 6 luglio, mettendo pressione al mercato azionario in combinazione al dollaro sui massimi (a causa della debolezza dell'euro, che ha un peso specifico del 57.6% nel paniere delle valute del dollar index).

Il 13 luglio verranno pubblicati i dati sull'inflazione negli Stati Uniti. Se l'inflazione è superiore alle attese, gli indici azionari potrebbero precipitare nuovamente al ribasso.

Consideriamo anche che in questo quadro addirittura il Washington Post ha messo in dubbio l'affidabilità dei dati ufficiali sull'inflazione, affermando che l'inflazione reale sia decisamente più alta di quella rilevata dai panieri dei rispettivi indici dei prezzi al consumo.

Sono d'accordo.

Altra news che la prossima settimana potrebbe far ballare gli indici azionari, è quella relativa al rifiuto di Elon Musk di concludere l'acquisto di Twitter, a causa delle pessime risultanze della due diligence (il social sarebbe popolato di bot e account fake). La notizia è stata diffusa a mercati chiusi e ragionevolmente sarà scontata lunedì.

Oltre a Twitter, l'intero settore tecnologico potrebbe palesare pesanti difficoltà. Non è una sorpresa infatti che i rapporti trimestrali dei social network tendano a gonfiare il numero di users e da oggi l'affidabilità di questi rapporti sarà fortemente messa in discussione dagli investitori.

In tale ambito, è probabile che l'inizio della prossima settimana sarà piuttosto difficoltoso per il mercato azionario.

Sul fronte crypto, Bitcoin al momento ha trovato supporto a 21.200 dollari ed è ancora alle prese con la resistenza a $22K.

Se è vero che l'outlook di medio lungo termine di Bitcoin è ancora ampiamente positivo, nel breve sconta l'atteggiamento prudente degli investitori, in attesa del rilascio dei dati sull'inflazione e della reazione del mercato azionario.

Naturalmente inflazione in rialzo più un nuovo hike da 0.75% dei Fed funds, potrebbe spingere bitcoin nuovamente sotto i 20.000 dollari, sulla scorta della correlazione con l'S&P 500.

Nel fine settimana mi aspetto Bitcoin in un trading range con limite inferiore $ 20500 e un limite superiore a $22500.

All'interno dei canali del Circolo degli Investitori, abbiamo già pubblicato i primi setup su Bitcoin e presto seguiranno anche quelli sulle top altcoin, oltre a indici e titoli azionari.

In tale contesto è molto interessante quanto annunciato da Grayscale, che ha ribilanciato i suoi fondi tagliando le posizioni su altcoin e concentrando oltre il 90% del portafoglio su Bitcoin ed Ether.

La strategia è palese: la crescita inizierà ancora dal top del mercato e, in caso di ulteriori ribassi, Bitcoin ed Ethereum saranno quelle a "soffrire" di meno.