Analisi dei mercati 11/08/22 Bitcoin è riuscito a forzare la | Bitcoin Facile
Analisi dei mercati 11/08/22
Bitcoin è riuscito a forzare la regione 24K e ad aggiornare il massimo locale a $24.750, nel tentativo di consolidarsi sopra la resistenza.
Al momento della scrittura la principale criptovaluta è scambiata a circa $24500.
Capitalizzazione di mercato $1153 miliardi
Indice di BTC dominance 40,3%
Ieri gli indici americani hanno chiuso una giornata profittevole, con il NASDAQ salito del 2,89% e l'S&P 500 del 2,13% per chiudere a 4210 punti, sui livelli di maggio.
Questo però non significa che i mercati stanno finalmente invertendo il trend e ora ci sarà una crescita in stile 2020.
Un buon dato sull'inflazione è un evento locale che non modifica in alcun modo il panorama macro e geopolitico.
L'inflazione è ancora lontana dal target del 2% e la recessione incombe.
Purtropppo lo scenario a cui siamo stati abituati negli ultimi 20 anni non esiste più e dobbiamo abituarci a convivere con ondate d'inflazione.
Lo scenario più realistico nei prossimi 12 - 18 mesi, è quello di una recessione > tendenza verso una deflazione > nuovo corso espansivo (QE + taglio tassi + stimoli) > nuova ondata d'inflazione.
Abbiamo approfondito questi aspetti nell'analisi macro di questa mattina sul Canale Azionario del Circolo.
Nel breve termine comunque, gli investitori hanno ripreso vigore e ottimismo.
Anche il rame, un indicatore della salute dell'economia, mostra una solida crescita.
Ma a causa dei problemi di cui sopra, non credo che ci sarà un rialzo generalizzato sul modello 2020-2021.
Consideriamo anche che dopo un simile rally, qualsiasi evento negativo sarà una buona scusa per prendere i profitti, anche alla luce della pessima stagionalità di agosto e soprattutto settembre.
Il leggero aumento del rendimento dei Treasury USA a 10 anni, suggerisce che gli operatori di mercato comprendano perfettamente la complessità della situazione.
Sul fronte crypto, Bitcoin ha reagito in modo molto positivo alla pubblicazione dei dati sull'inflazione in calo ed è andato a testare il limite superiore del range in area $24.000, che ha superato dopo alcune ore di pressione, aggiornando anche i massimi del 30 luglio.
Tuttavia prima di stappare il Dompe, è opportuno attendere quantomeno una chiusura daily (o meglio ancora settimanale) sui livelli attuali.
La forza relativa di Ethereum e la capitalizzazione di mercato in aumento sono sicuramente dei segnali molto positivi, che avvalorano la tesi di uno scenario rialzista a medio termine.
In un'analisi della scorsa settimana avevo indicato il target di BTC per l'autunno 2022 nella regione $28/30K e alla luce degli ultimi eventi direi che le probabilità sono in aumento.
In merito alla price action di breve, aspettiamo almeno una chiusura giornaliera sopra $24.500 per confermare il breakout.
In caso di discesa dei prezzi sotto $24K, rientriamo nel precedente trading range confermando il falso breakout.
Ethereum ha completato con successo l'aggiornamento sulla testnet e il passaggio al PoS è previsto per il 19 settembre.
Ether ha aggiornato i massimi locali a $1890, avvicinandosi con decisione alla soglia psicologica $2000.
News rilevanti
Nell'analisi precedente abbiamo parlato di come le sanzioni statunitensi contro il mixer Tornado Cash mostrino chiaramente quali servizi o società del settore crypto non siano degne di questo nome.
Non dovreste neanche prendere in considerazione una piattaforma o un token che faccia capo a un'entità che impone sanzioni o congela beni rispondendo "agli ordini" di un qualsiasi stato o governo.
Ieri su questo argomento è intervenuto il fondatore della piattaforma svizzera ShapeShift, Eric Voorhees, invitando gli utenti a liberarsi della stablecoin USDC.
E oggi anche il fondatore di Uniswap, Adam Hayden, ha rilasciato una dichiarazione dello stesso tenore.
Sono lieto che personalità famose del settore comprendano correttamente la situazione e l'importanza del diritto alla privacy.