Analisi di mercato 18/08/22 Dopo che Bitcoin ha aggiornato i | Bitcoin Facile
Analisi di mercato 18/08/22
Dopo che Bitcoin ha aggiornato i massimi locali a $25.230, il successivo pullback ha causato la rottura dell'area $24K (vecchia resistenza che non ha saputo fornire supporto ai prezzi).
Al momento della scrittura, la principale criptovaluta è scambiata a circa 23400 dollari.
Capitalizzazione di mercato $1119 miliardi, indice di BTC dominance 40%.
Ieri i mercati azionari hanno chiuso la sessione al ribasso, dopo che nei giorni scorsi gli indici hanno raggiunto i massimi locali sui livelli di aprile '22.
La diffusione dei dati negativi sull'inflazione al consumo in Gran Bretagna, dove il valore di luglio ha rotto la soglia psicologica del 10% (10,1% rispetto al 9,4% di giugno) ha contribuito a raffreddare gli entusiasmi.
Nonostante il fatto che il costo dei carburanti sia sceso, a luglio l'inflazione ha registrato l'ennesimo balzo in avanti con i prezzi dei generi alimentari aumentati del 12,7%.
Alla luce dei dati, gli investitori si stanno chiedendo se i buoni risultati sull'inflazione di luglio negli Stati Uniti, che hanno favorito lo spunto rialzista di agosto, restituiscano realmente un quadro attendibile della realtà o dipendano solo dalla peculiarità del calcolo del CPI negli Stati Uniti.
E questo naturalmente genera dubbi sul fatto che il picco dell'inflazione sia stato davvero superato.
E se consideriamo il rischio di ulteriori rincari dei prezzi del petrolio e gas in vista dell'autunno, l'ipotesi di un nuovo "focolaio" d'inflazione non è poi così peregrina.
A meno che la recessione in arrivo non sia così drammatica da abbattere in modo deciso la domanda di meterie prime.
E la situazione in Europa sarà ancora più pesante.
Secondo Eurostat, l'inflazione "energetica" per il 2022 è già del 41%.
L'altra news attesa sui verbali del FOMC, non ha riservato sorprese.
Come aveva affermato Powell, le future azioni della Fed "dipenderanno dai dati macro".
Ora i futures sull'S&P 500 sono in leggero aumento, con l'indice del dollaro tornato sopra 106 punti.
Ma l'evento che ragionevolmente catalizzerà i nuovi rialzi dei mercati azionari, è il pacchetto di misure anti inflazione messe in campo dall'amministrazione Biden, che prevede l'iniezione di 430 miliardi nell'economia americana.
È curioso come si possa definire "anti-inflazione" un piano che prevede l'emissione di nuova moneta, ma sappiamo quanto siano fantasiosi oltre oceano.
Già a maggio qui nel canale parlavamo di una simile ipotesi, con i democratici che faranno di tutto per tornare in corsa per le elezioni mid term di novembre.
Sul fronte crypto, Bitcoin è scambiato da più di un giorno sotto la regione $24k, dopo aver fallito il consolidamento sopra tale soglia.
Contestualmente la principale criptovaluta è ancora all'interno del nuovo trading range di breve (in cui si trova da fine luglio), con limite superiore a $25200 e limite inferiore a $22.500.
Non credo che Bitcoin lascerà questo range a breve, forse nelle prossime ore testerà il suo limite inferiore.
I livelli di supporto da monitorare sono sostanzialmente 3: l'area $23.200, il limite inferiore del range di breve a $22.500 e l'area di supporto chiave dell'attuale struttura tecnica nella zona $20.500 - 21.000 (quest'ultima offre un ottimo rapporto rischio rendimento di medio breve termine).
Resta confermata l'ipotesi prioritaria del raggiungimento del target nella regione $28/30K per l'autunno 2022.
Tuttavia è innegabile che la situazione macro e geopolitica sia estremamente complessa, dunque in questa fase è opportuno pianificare con attenzione i ribilanciamenti dei portafogli di investimento.
E per questo motivo a inizio settembre lanceremo un portafoglio di investendo pubblico il cui track record sarà sempre consultabile, in prospettiva dei difficili mesi autunnali.