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A mio avviso dunque, nei prossimi anni sentiremo parlare sempr | Bitcoin Facile

A mio avviso dunque, nei prossimi anni sentiremo parlare sempre con più insistenza di nuovi target d'inflazione più elevati (sulla stampa mainstream americana se ne discute già da mesi senza mezzi termini).

4. Bitcoin ha confermato la sua stretta correlazione con i mercati azionari, affondando insieme ai principali indici.

Questa dinamica si è messa in moto dall'inizio del 2020, quando il fiume di liquidità generato dalle banche centrali e l'hype generato attorno a Bitcoin, ha favorito l'ingresso di numerosi investitori istituzionali anche sul mercato delle criptovalute. Da qui la correlazione a cui assistiamo ormai senza soluzione di continuità da quasi 3 anni.

5. Dicotomia nella percezione di Bitcoin: paesi ricchi Vs paesi emergenti.

Il 2022 ha sancito una clamorosa dicotomia tra la percezione di Bitcoin e la sua tecnologia tra gli abitanti dei paesi ricchi, che lo percepiscono per lo più come un asset speculativo su cui generare profitti, e gli abitanti dei paesi in via di sviluppo che lo identificano come una soluzione al problema del "risparmio".

Qualche settimana fa ho letto un sondaggio molto interessante che riportava il seguente quesito:

"Immagina di vivere in un paese in via di sviluppo con un grave problema di svalutazione monetaria, quando decidi di vendere la tua casa, mantenere il valore ricavato in una forma liquida e stabile, per poi acquistare una casa diversa tra 2 anni. Quale asset scegli?"

La gamma di risposte è stata sorprendente. Molte partecipanti naturalmente vivono in paesi sviluppati e dunque non hanno capito il problema, rispondendo che avrebbero tranquillamente mantenuto il capitale in dollari (o Euro), quasi meravigliandosi del perché la domanda fosse stata posta.

Il problema ovviamente, è che molte persone nei paesi in via di sviluppo che non appartengono a una classe sociale medio-alta, hanno difficoltà ad aprire conti bancari in valuta estera. Anzi, in realtà molti di loro non hanno nemmeno conti bancari nazionali. E coloro che hanno conti bancari spesso non hanno facile accesso alle valute estere a tassi di cambio equi.

La realtà è che all'interno delle nazioni che hanno gravi problemi di svalutazione, spesso è difficile procurarsi dei dollari ed è possibile ottenerli solo a un tasso di cambio meno vantaggioso di quello reale.

Inoltre è rischioso conservarli nelle banche nazionali perché potrebbero essere confiscati e riconvertiti forzatamente nella valuta locale sotto la direzione del governo o della banca centrale.

Tornando al sondaggio, qualcuno ha anche scelto l'opzione dollari in contanti o lingotti d'oro, ma naturalmente non è un percorso consigliabile. Immaginate di vivere nel vostro appartamento in un paese in via di sviluppo, con una montagna di dollari o lingotti d'oro nascosta da qualche parte. Un incubo ogni qualvolta dovrete uscire di casa.

La realtà è che nel 2022 ci sono ancora vaste percentuali della popolazione mondiale per le quali il concetto di base di "risparmio" resta un'enorme sfida e che guardano con favore a Bitcoin e alla sua tecnologia, che ad esempio grazie al Lightning network consente di aver accesso a un sistema finanziario parallelo a quello ufficiale.

Tra gli esperimenti migliori del 2022, c'è senza dubbio quello di Jack Mallers che con la sua società Strike sta lavorando all'integrazione del Lightning network in numerose forme di pagamento, così da sfruttare anche i vantaggi delle stablecoin sul network Bitcoin.

A questo aggiungiamo anche il vantaggio di poter disporre dei propri capitali senza l'intermediazione del sistema bancario. Pensate alle difficoltà che fino a oggi hanno dovuto fronteggiare gli immigrati nelle rimesse mensili alle famiglie nei paesi d'origine o quelle persone che hanno dovuto affrontare un percorso di richiesta d'asilo politico, o magari semplicemente chi ha deciso di trasferirsi all'estero.

Oggi è possibile spostarsi con la massima flessibilità e aver accesso immediato alle proprie risorse finanziarie, senza l'intermediazione di un istituto di credito.