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Gli ultimi messaggi 10

2022-07-26 11:28:29 Analisi di mercato 26/07/22

Bitcoin è in piena fase pullback dai massimi della scorsa settimana a $24.250, anticipando gli indici azionari che invece sono ancora flat dopo l'impulso che ha caratterizzato la prima parte di luglio.

Nella notte la criptovaluta principale ha aggiornato i minimi locali a $20850 e al momento della scrittura è negoziata a circa 21100 dollari.

Capitalizzazione di mercato $ 969 miliardi
Indice di BTC dominance 41,7%

Ieri il mercato azionario ha aperto la settimana con un andamento erratico, infatti l'S&P 500 ha guadagnato lo 0,13% e il NASDAQ ha perso lo 0,43%.

L'indice del dollaro è sceso in zona 106 punti dopo che a luglio ha raggiunto i massimi degli ultimi 20 anni a 108 punti, mettendo in seria difficoltà tutti quei paesi emergenti che hanno il debito denominato in dollari.

La settimana corrente sarà caratterizzata da numerosi eventi di rilievo: il più atteso è senza dubbio il meeting FOMC (Federal Open Market Committee), a cui si aggiungono i report trimestrali delle più grandi aziende del settore tecnologico (APPLE, INTEL, VISA, GOOGLE, AMAZON).

L'incontro tra i membri del comitato della Fed inizierà oggi per terminare domani nel tardo pomeriggio (ora italiana) e gli operatori di mercato si aspettano che la Banca Centrale alzi i tassi di interesse dei Fed funds di 75 punti base al 2,25-2,5%, anche se qualche analista non esclude l'opzione di un hike dell'1%.

In sintesi, gli eventi appena descritti determineranno la direzione dei mercati azionari nelle prossime due settimane.

Maggiori informazioni sul canale azionario del Circolo degli Investitori.

Sul mercato delle criptovalute tutto procede secondo i piani illustrati nelle analisi precedenti.

Bitcoin sta scontando un pullback per testare la tenuta dei supporti intermedi formati durante l'impulso al rialzo dai minimi di giugno a $17.600.

L'area chiave da monitorare è nella regione $20K ($19.800 - 20.500) che potrebbe rappresentare il pivot point per la ripresa dell'impulso rialzista.

Scendere e consolidarsi sotto $20K, significherebbe invece tornare nel range low del precedente trading range che ha caratterizzato gli scambi da metà giugno a metà luglio ($18.000 - 22.500).

Inutile ricordare che a causa della stretta correlazione tra BTC e indici azionari, gli eventi descritti nella prima parte dell'analisi rivestiranno un ruolo decisivo nel determinare anche la price action di Bitcoin.

La capitalizzazione dell'intero mercato crypto è scesa di nuovo sotto i $1.000 miliardi, con gli investitori sulla difensiva in attesa di aggiornamenti sulla riunione della Fed e sui dati delle trimestrali relative alle società indicate in precedenza.

Anche il FUD diffuso ieri su Coinbase ha contribuito a mettere pressione al settore crypto.

Bloomberg ha pubblicato "un'indiscrezione" secondo cui la SEC avrebbe avviato un'indagine sull'exchange americano a causa della negoziazione di titoli non registrati (leggasi altcoins).

La cosa più interessante è che l'articolo è stato pubblicato ancora una volta da Bloomberg, in precedenza già citata in giudizio dal Ceo di Binance CZ per diffamazione, in merito ad articoli falsi sull'exchange e sullo utility token della piattaforma BNB.

A quanto pare a Bloomberg sono davvero concentrati sulla missione di indebolire BTC e tutto il settore.

Volendo pensar male, sembra quasi che da quelle parti qualcuno abbia perso l'opportunità di acquistare a $18K.

Ci aggiorniamo giovedì per commentare gli esiti e la conferenza stampa post FOMC.
1.2K views08:28
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2022-07-21 19:06:12 Analisi di mercato 21.07.22

Dopo aver aggiornato i massimi locali a $24.270 Bitcoin sta fronteggiando un pullback e la momento della scrittura è scambiato a circa $22500.

Capitalizzazione di mercato $1010 miliardi
Indice di BTC dominance 42,7%

Anche i mercati azionari hanno scontato un leggero pullback dopo i rialzi degli ultimi giorni, con l'S&P 500 che tenta di consolidarsi appena sotto la soglia 4000 punti.

Petrolio e gas sono in ribasso, con il Nord Stream 1 che è stato ripristinato anche se a capacità ridotta.

L'oro ha preso un'altra bastonata, andando a testare la media mobile a 200 periodi settimanale, per poi rimbalzare flebilmente nel primo pomeriggio.

Nel frattempo la BCE ha alzato i tassi d'interesse dello 0.5% varando contestualmente uno scudo anti-spread per i paesi ad alto debito come Italia e Grecia, in una sorta di QE pronto all'occorrenza.

Anche se ultimamente sono stato molto critico nei confronti dell'Europa, devo riconoscere che questa partita è stata ben giocata (finalmente).

Con l'euro in leggera ripresa, l'indice del dollaro sta segnando il passo.

Sul fronte del mercato crypto, le ultime 24 ore sono state caratterizzate da news molto interessanti, sia ufficiali che ufficiose.

La notizia del giorno ha visto Tesla vendere (in perdita) il 75% delle sue dotazioni di bitcoin a un prezzo di circa $ 28.900 per un controvalore di $ 936 milioni.

La posizione residua è di circa 218 milioni di dollari in Bitcoin.

Le motivazioni ufficiali vanno ricercate nella crisi di liquidità che avrebbe colpito Tesla in seguito ai lockdown in Cina, dunque la società avrebbe provveduto a vendere una parte della posizione in BTC per migliorare il cash flow del Q2.

Devo dire che non mi aspettavo una mossa simile, soprattutto la vendita in perdita come l'ultimo dei cervi.

Evidentemente Musk aveva le sue ragioni, come abbiamo discusso nell'analisi di questa mattina nel gruppo di discussione Bitcoin 3X.

La seconda notizia (rumors in realtà) sta tenendo banco da 24 ore anche se non c'è nessuna conferma.

Sembrerebbe che anche MicroStrategy stia vendendo le sue posizioni in Bitcoin.

I wallet di Sailor e MicroStrategy sono noti da molto tempo: 1FzWLkAahHooV3kzTgyx6qsswXJ6sCXkSR / 1P5ZEDWTKTFGxQjZphgWPQUpe554WKDfHQ

Ed effettivamente da qualche giorno sono stati decisamente alleggeriti.

Tuttavia ritengo che potrebbero esserci numerose spiegazioni, come ad esempio una riallocazione su nuovi wallet.

Lo stesso Saylor inoltre ha confermato su twitter di avere "mani di diamante", sottintendendo di non aver venduto, dunque fino a prova contraria parliamo solo di FUD.

In ogni caso, il mercato finora ha reagito senza troppa enfasi, limitandosi a un pullback in linea con gli indici azionari.

Anche Ether ha tenuto bene, soprattutto in considerazione che dopo il rally delle ultime settimane era naturale aspettarsi delle prese di profitto.

Dal punto di vista di breve, restano valide le considerazioni dell'ultima analisi.

Il relief rally in atto potrebbe proseguire se BTC sarà in grado di presevare i livelli chiave a $21.500 e 20K, soprattutto se i mercati azionari dovessero tornare a spingere.
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2022-07-19 20:05:41 Analisi di mercato 19/07/22

Bi
tcoin sta cercando con convinzione di rompere tecnicamente il trading range di medio termine 18-22K, che ha caratterizzato gli scambi nell'ultimo mese.

Al momento della scrittura, la principale criptovaluta è negoziata a circa $23.100.

Capitalizzazione di mercato $1060 miliardi, indice di BTC dominance 41,4%.

I mercati azionari hanno ripreso a salire dopo le difficoltà di ieri, con l'S&P 500 che sta tentando di consolidarsi sopra 3900 punti.

Gli investitori sono stati scossi dall'annuncio di Apple relativo ai prossimi tagli dei costi, sulla scorta del rischio recessione.

Tuttavia il calo è durato poco, infatti i principali listini internazionali sono tornati in positivo.

Le prossime settimane saranno caratterizzate da queste improvvise fiammate di volatilità a causa delle trimestrali dei colossi tech.

Si inizia domani con Tesla.

Oggi sono stati diffusi i dati sull'inflazione di giugno nell'UE (8.6% YoY, con un balzo dello 0.5% rispetto al mese scorso).

Questo sarà sufficiente a convincere la Bce a un hike dello 0,5%, nonostante le ben note problematiche del debito di Italia e Grecia?

La Fed dovrebbe aumentare i tassi d'interesse dello 0,75% nel meeting del 27 luglio, con un più che probabile ritorno di fiamma del dollar index dovuto alla debolezza dell'euro.

E questo potrebbe influire molto sul mercato crypto, a causa della relazione inversa tra BTC e Dollar Index.

Per approfondimenti vi rimando a questo articolo sul mio blog.

Il petrolio continua a scontare un andamento erratico, tra aspettative di recessione e crisi energetica che ne mantiene alti i prezzi.

Ne abbiamo discusso attivamente nell'analisi live di inizio luglio: nel medio breve termine il petrolio potrebbe risentire dell'incertezza derivante dal rischio recessione, ma cosa accadrà quando l'economia globale avvierà la sua transizione verso la ripresa?

Il prezzo del rame è in ripresa e ciò viene interpretato positivamente dagli investitori, così come il fatto che i rendimenti dei treasury decennali sembra siano intenzionati a restare sotto il 3%.

Sul fronte crypto, Bitcoin sta tentando la rottura tecnica dell'area $23K, favorito anche dagli indici azionari in rialzo.

Il target in caso di successo del breakout è nella regione 25K, tuttavia è importante attendere quantomeno una chiusura weekly con consolidamento sopra $22.500/22.000 (media mobile 200 periodi settimanale) per confermare lo scenario.

In caso contrario, c'è la possibilità di un rigetto dei prezzi con ritorno nel precedente trading range.

Ether è scambiato sopra $1500, con una crescita dai minimi di giugno di quasi il 50%.

L'indice di paura/avidità per la prima volta dall'inizio di aprile ha lasciato la zona di paura estrema e ha raggiunto quota 30 punti.

Sappiamo bene che in bear market dei relief rally possono regalare percentuali di profitto incredibili, tuttavia è bene considerare gli eventi dalla giusta prospettiva, che in questa fase dice chiaramente come il trend principale sia al ribasso.

Quindi le nostre operazioni di trading devono avere sempre chiaro questo background.

Discorso diverso per un portafoglio d'investimento con respiro di 12/18 mesi, quando i prezzi attuali sembreranno solo un ricordo sbiadito.

A tal proposito, non ci stancheremo mai di ripetere che le monete acquistate con una prospettiva di lungo termine andrebbero custodite su un cold storage e non su un exchange/piattaforma di settore.

In una memoria difensiva dei legali di Celsius si legge che gli utenti non sarebbero i proprietari delle rispettive criptovalute, poiché non in possesso delle chiavi private detenute invece da Celsius stessa, che dunque ne aveva la piena disponibilità (per investire come gambler degenerati i fondi degli utenti, nda).

Più chiaro di così non si può e nell'area riservata del Circolo degli Investitori abbiamo pubblicato un video tutorial proprio sulla configurazione e gestione di un Ledger.
559 viewsedited  17:05
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2022-07-16 12:39:53 Bitcoin Facile pinned « Guida ai nostri servizi. A luglio abbiamo lanciato il Circolo degli Investitori, che consente di ricevere aggiornamenti quotidiani e setup tecnici su criptovalute, protocolli DeFi, indici e titoli azionari. Le condizioni macro impongono un cambio radicale…»
09:39
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2022-07-16 12:39:45 Guida ai nostri servizi.

A luglio abbiamo lanciato il Circolo degli Investitori, che consente di ricevere aggiornamenti quotidiani e setup tecnici su criptovalute, protocolli DeFi, indici e titoli azionari.

Le condizioni macro impongono un cambio radicale nella gestione degli investimenti (l'epoca del QE e dell'up only è finita)

Il Circolo degli Investitori è la perfetta soluzione al problema, con analisi qualificate e insights esclusivi su tutti i mercati.
573 views09:39
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2022-07-16 12:38:44 Analisi di mercato 16/07/22

Bitcoin si appresta a chiudere la settimana sopra $ 20K, nonostante i vari profeti di sventura avessero previsto disastri dopo la pubblicazione dei dati sull'inflazione negli Stati Uniti (9,1% YoY).

Al momento dell'analisi la principale criptovaluta è scambiata a circa $ 20600.

Capitalizzazione di mercato $929 miliardi, indice di BTC dominance 42,5%.

I mercati azionari hanno chiuso la settimana al rialzo, con il
Nasdaq al +1,79% e l'S&P 500 al +1,92% chiudendo a 3863 punti.

Le stesse persone che avevano previsto disastri per bitcoin avevano la stessa idea in merito ai mercati azionari, infatti tra lunedì e martedì scorso si sono registrati livelli record sui vari short ETF e posizioni net short futures sugli indici.

La realtà dei fatti è che sono stati tutti obliterati, come avevamo ipotizzato nell'analisi di martedì.

Quando tutti si aspettano una cosa, spesso si verifica l'esatto contrario.

Un aspetto interessante sulla chiusura degli indici, è stata la buona crescita nell'ultima mezz'ora della sessione.

Generalmente nei periodi di incertezza il venerdì gli operatori tendono a fissare i profitti, ma il fatto che invece abbiano incrementato le posizioni dimostra fiducia e ottimismo nel breve.

A tal proposito, anche l'indice di volatilità è sceso sui minimi mensili.

Ieri c'è è stata la visita di Biden in Arabia Saudita, allo scopo di ricucire i rapporti con i sauditi, in crisi a causa dell'omicidio del giornalista Khashoggi.

L'obiettivo è quello di ottenere un aumento della produzione di petrolio per ridurre i prezzi mondiali del greggio.

La pressione dell'opinione pubblica americana ha però costretto Biden a dover sollevare la questione Khashoggi con il principe Bin Salman e questo senza dubbio non ha favorito il negoziato, che non è andato come auspicato anche a giudicare dal prezzo del greggio in rialzo.

La produzione industriale negli Stati Uniti a giugno ha mostrato solo un leggero calo e le vendite al dettaglio sono aumentate, così come i bilanci delle banche.

Questo dunque consentirà alla Fed un altro hike aggressivo dei tassi d'interesse.

Le prossime due settimane saranno particolarmente interessanti, infatti da lunedì prossimo avremo la pubblicazione delle trimestrali di molte società importanti, oltre al meeting FOMC (federal open market committee), che deciderà sui tassi dei fed funds.

20 luglio: Tesla
26 luglio: Google e Microsoft
27 luglio: Meta & meeting FOMC
28 luglio: Apple
4 agosto: Amazon

Sul fronte crypto, bitcoin ieri ha aggiornato i massimi locali a $21200, poi è sceso a testare il supporto intermedio in area $20500 dove è rimasto per diverse ore.

Ether è tornata in zona $1200, con la migrazione all'algoritmo di consenso PoS prevista per il 19 settembre 2022 (è sempre bene specificare l'anno dato che se ne parla dal 2018, nda).

Potrebbe esserci un buon aumento in previsione di questa data o un calo temporaneo in caso di un ennesimo rinvio.

Le top altcoin hanno reagito bene alla reazione della principale criptovaluta ai dati CPI USA e credo manterranno il trend se Bitcoin preserva il livello $20500.

Il trading range di medio termine è ancora compreso tra i minimi di metà giugno a $18K e i massimi di luglio nella regione $22K.

L'intervallo adattato alla price action di breve è naturalmente più stretto, compreso tra $18.900 e 21500.

Spesso ricevo delle domande sui trading range indicati nelle analisi. Queste sono informazioni molto preziose, se sfruttare adeguatamente con un approccio discrezionale o semi-automatizzato.

Nei prossimi giorni preparerò un approfondimento su come usare al meglio le informazioni sui trading range.

Una curiosità a proposito dell'Arabia Saudita, dato che ne abbiamo discusso nell'analisi.

Da uno studio dell'exchange Kucoin, è emerso che la popolarità delle criptovalute nel paese mediorientale è cresciuta esponenzialmente negli ultimi anni.
644 views09:38
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2022-07-12 17:36:05 Analisi di mercato 12/07/22

Bitcoin sta lottando per non affondare insieme al mercato azionario e dopo aver aggiornato i minimi locali a $19500 è rimbalzato a ridosso dei 20K, dove però sta incontrando la notevole resistenza dei ribassisti.

Capitalizzazione di mercato scesa a $ 888 miliardi, indice di BTC dominance stabile al 43%.

I mercati azionari ieri sono scesi, come previsto sabato.

Il Nasdaq ha perso il 2,26% e l'S&P 500 l'1,15% chiudendo a 3854. L'apertura odierna è sulla stessa tendenza, sebbene per il momento le perdite siano contenute.

L'indice del dollaro ha raggiunto nuovi massimi ed è ora sopra 108 punti, mentre l'euro è scambiato alla parità assoluta con il dollaro.

Le azioni di Twitter sono scese di oltre l'11% scontando la notizia dell'annullamento dell'accordo con Elon Musk.

E come ipotizzato le conseguenze stanno impattando sull'intero settore tecnologico.

Meta ha perso quasi il 5%, Zoom il 10%.

Gli investitori hanno capito che i dati sull'utilizzo delle singole piattaforme forniti dalle stesse società, non sempre corrispondono alla realtà dei fatti.

Tutti sono in attesa dei dati sull'inflazione USA che saranno pubblicati domani.

Le previsioni parlano di un aumento all'8,8% che, se confermato, aggiungerà molta pressione agli indici azionari.

Tutti stanno ipotizzando questo scenario, infatti i dati del COT report sui futures e quelli sugli ETF short a leva, mostrano come la massa degli investitori stia scommettendo sul ribasso.

In tale contesto, gli sviluppi potrebbero essere molto interessanti.

Non ho elementi per anticipare i risultati dell'inflazione YoY di giugno, ma di una cosa sono sicuro. Quando sul mercato c'è consenso unanime (o quasi) su un determinato sviluppo, spesso accade l'esatto contrario.

Showdown domani alle 14:30.

Bitcoin è in calo costante da domenica, trascinato al ribasso dalle difficoltà del mercato azionario.

Per oggi non mi aspetto movimenti di prezzo risolutivi, la vera partita si giocherà domani dopo la pubblicazione dei dati sul CPI USA.

Recentemente si è parlato molto della regolamentazione del settore crypto.

L'UE sta preparando un intero pacchetto di misure e i rappresentanti della Bank of England e della della Fed hanno rilasciato dichiarazioni in tal senso.

Il tentativo è palese, fare del settore uno "spin-off" del sistema bancario.

Chiaramente il mercato non ha alcun bisogno di simili interventi e dubito che nei prossimi anni le autorità di regolamentazione saranno all'altezza della situazione.

Certamente ci saranno dei tentativi di "addomesticare" il settore, ma non credo che incideranno in maniera significativa sugli sviluppi futuri del mercato.

Vi ricordo che potete ricevere quotidianamente le analisi dei mercati e setup tecnici su criptovalute, indici e titoli azionari grazie al Circolo degli Investitori.

P. S. Piccola nota a margine per le persone coinvolte nel crack dell'ecosistema Terra.

Venerdì 15 luglio ci sarà una video-call con lo studio legale internazionale che sta istruendo il caso contro la Terraform Labs.

Per avere dettagli sulle modalità di adesione, seguite le istruzioni sul canale Telegram dedicato.
408 views14:36
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2022-07-09 20:14:15 Analisi di mercato 09/07/22

Bitcoin non è riuscito a rompere tecnicamente la resistenza a $22K in corrispondenza della parte alta del trading range di breve e dopo aver aggiornato i massimi locali a $22.500, è stato respinto fino a testare il supporto locale nella regione 21500 dove è scambiato al momento della scrittura.

Capitalizzazione di mercato $ 953 miliardi, indice di BTC dominance 43,2%.

Gli indici azionari ieri hanno chiuso con una brusca frenata, dopo una settimana di forte ripresa e l'S&P 500 è sceso a 3899 punti.

L'indice del dollaro ha chiuso sui massimi, appena sotto 107 punti.

A differenza delle settimane precedenti, alla fine della sessione di venerdì si è registrato un calo degli indici, il che indica che gli operatori di mercato stanno fissando le proprie posizioni in prospettiva di una settimana entrante molto incerta.

I dati sul mercato del lavoro negli Stati Uniti hanno confermato quanto abbiamo detto nella live di giovedì: il tasso di disoccupazione è sui minimi, nonostante il pesante calo del PIL.

E in un tale contesto, con un mercato del lavoro forte, nulla impedisce alla Fed di perseverare sulla strada del rialzo dei tassi.

I rendimenti delle obbligazioni a 10 anni sono in aumento dal 6 luglio, mettendo pressione al mercato azionario in combinazione al dollaro sui massimi (a causa della debolezza dell'euro, che ha un peso specifico del 57.6% nel paniere delle valute del dollar index).

Il 13 luglio verranno pubblicati i dati sull'inflazione negli Stati Uniti. Se l'inflazione è superiore alle attese, gli indici azionari potrebbero precipitare nuovamente al ribasso.

Consideriamo anche che in questo quadro addirittura il Washington Post ha messo in dubbio l'affidabilità dei dati ufficiali sull'inflazione, affermando che l'inflazione reale sia decisamente più alta di quella rilevata dai panieri dei rispettivi indici dei prezzi al consumo.

Sono d'accordo.

Altra news che la prossima settimana potrebbe far ballare gli indici azionari, è quella relativa al rifiuto di Elon Musk di concludere l'acquisto di Twitter, a causa delle pessime risultanze della due diligence (il social sarebbe popolato di bot e account fake). La notizia è stata diffusa a mercati chiusi e ragionevolmente sarà scontata lunedì.

Oltre a Twitter, l'intero settore tecnologico potrebbe palesare pesanti difficoltà. Non è una sorpresa infatti che i rapporti trimestrali dei social network tendano a gonfiare il numero di users e da oggi l'affidabilità di questi rapporti sarà fortemente messa in discussione dagli investitori.

In tale ambito, è probabile che l'inizio della prossima settimana sarà piuttosto difficoltoso per il mercato azionario.

Sul fronte crypto, Bitcoin al momento ha trovato supporto a 21.200 dollari ed è ancora alle prese con la resistenza a $22K.

Se è vero che l'outlook di medio lungo termine di Bitcoin è ancora ampiamente positivo, nel breve sconta l'atteggiamento prudente degli investitori, in attesa del rilascio dei dati sull'inflazione e della reazione del mercato azionario.

Naturalmente inflazione in rialzo più un nuovo hike da 0.75% dei Fed funds, potrebbe spingere bitcoin nuovamente sotto i 20.000 dollari, sulla scorta della correlazione con l'S&P 500.

Nel fine settimana mi aspetto Bitcoin in un trading range con limite inferiore $ 20500 e un limite superiore a $22500.

All'interno dei canali del Circolo degli Investitori, abbiamo già pubblicato i primi setup su Bitcoin e presto seguiranno anche quelli sulle top altcoin, oltre a indici e titoli azionari.

In tale contesto è molto interessante quanto annunciato da Grayscale, che ha ribilanciato i suoi fondi tagliando le posizioni su altcoin e concentrando oltre il 90% del portafoglio su Bitcoin ed Ether.

La strategia è palese: la crescita inizierà ancora dal top del mercato e, in caso di ulteriori ribassi, Bitcoin ed Ethereum saranno quelle a "soffrire" di meno.
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2022-07-07 11:32:48 Analisi dei mercati 07.07.22

Lo scenario macro potrebbe riservarci nuove sorprese nel prossimo futuro.

Le aspettative d'inflazione nei paesi del G7 continuano a scendere (in Germania ieri le aspettative d'inflazione a 10 anni sono scese al 2%, sull'aumento del rischio di una recessione).

Il lato offerta sembra che lentamente si stia adeguando alla domanda globale, grazie anche alle politiche aggressive delle banche centrali volte proprio a "ridimensionare" la domanda.

Il paradosso davvero tragicomico sarebbe quello di trovarsi da qui a pochi mesi in uno scenario di deflazione + recessione, mentre stampa mainstream e politici da salotto gridano ancora contro l'inflazione (giornalisti e policy makers notoriamente giungono alle conclusioni a giochi ormai fatti).

La Fed sembra un disco rotto, infatti nei verbali del meeting FOMC diffusi ieri si legge la solita minestra: lotta dura all'inflazione con un probabile hike dei tassi d'interesse a luglio dello 0.75%.

Di converso, con il tempismo di un bradipo la Bce si appresta ad alzare i tassi dello 0.25%, quando ormai l'inflazione è vicina alla doppia cifra.

L'euro ringrazia e crolla sulla parità con il dollaro, sui minimi di oltre 20 anni.

In un simile scenario, come possiamo tutelare i nostri capitali e quali contromisure dobbiamo adottare per bilanciare in maniera efficace i nostri portafogli d'investimento?

Ne parliamo questa sera alle 21 nella live esclusiva riservata ai membri della community Bitcoin Facile che abbiamo organizzato su Zoom.

Accedete all'evento tramite questo link.

Al termine della diretta ci sarà anche l'annuncio di una bella novità, motivo in più per non mancare.

Ci vediamo questa sera alle 21!

https://us06web.zoom.us/j/84313940242
1.7K viewsedited  08:32
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2022-07-05 14:04:45 Analisi di mercato 05/07/22

Bitcoin è scambiato ancora saldamente all'Interno del suo trading range 18/22k e da ieri la principale criptovaluta sta tentando di consolidarsi sopra la soglia psicologica 20000 dollari, incontrando però la resistenza locale a $20500.

Capitalizzazione di mercato $900 miliardi, indice di BTC dominance 42,5%.

Ieri non ci sono stati scambi sui mercati azionari americani per le festività del 4 luglio e questa mattina i futures SP 500 sono in ribasso.

Sul fronte europeo ha sorpreso molto il dato che ha visto la Germania registrare il suo primo deficit commerciale dal 1991.

Le esportazioni a maggio sono diminuite dello 0,5%, mentre le importazioni sono aumentate del 2,7%. Di conseguenza, c'è stato un disavanzo della bilancia commerciale di circa 1 miliardo di euro.

Cose che capitano quando si persegue una politica estera in palese contrasto con gli interessi del paese, "disciplina" in cui gli stati europei ultimamente sono diventati campioni del mondo.

In Norvegia sono iniziati gli scioperi dei lavoratori del settore energetico, proprio quando è prevista una riduzione delle forniture di gas russo tramite Nord Stream che rischia di compromettere il piano di stoccaggio del gas entro l'inverno.

Allo stesso tempo, Freeport LNG (la società statunitense leader nelle esportazioni di gas naturale liquefatto), ha annunciato che tornerà a pieno regime solo alla fine dell'anno, in seguito ai danni subiti dall'esplosione negli impianti di qualche settimana fa.

Oggi l'indice del dollaro è tornato a ridosso dei 105 punti e un breakout con consolidamento sopra tale soglia metterà molta pressione ai mercati finanziari.

Gli eventi principali dei prossimi giorni saranno la pubblicazione del verbale della riunione della FOMC (federal open market committee) e il rapporto sul secondo trimestre '22 previsto per la prossima settimana.

Le risultanze dei due rapporti ragionevolmente determineranno se l'S&P 500 tornerà a visitare l'area 3600 o 4000 punti.

Sul fronte del mercato crypto non ci sono novità particolari da segnalare, dopo i disastri a base di fallimenti e insolvenze che hanno caratterizzato le ultime settimane.

La volatilità è scesa ai minimi termini, come se gli investitori fossero in attesa di capire come si muoveranno gli indici azionari nel breve termine.

La correlazione tra bitcoin e azionario è ancora decisamente marcata.

Dal punto di vista di breve termine, Bitcoin scambiato in un intervallo di prezzo ben definito offre la ghiotta opportunità di "tradare" il range.

Se adattiamo il livelli di reazione in base alla recente price action, otteniamo un supporto locale a $19000-18800 e un limite superiore a $20800-21200.

Tuttavia personalmente non ho ancora rimosso gli ordini di acquisto sub $18K, poiché un rapido deterioramento dello scenario macro e geopolitico favorirà quasi certamente una nuova esplosione della volatilità.

Giovedì 7 luglio alle ore 21 faremo una diretta per analizzare insieme l'attuale fase di mercato e gli scenari più probabili per il secondo semestre dell'anno.

Abbiamo deciso di testare un nuovo metodo, infatti effettueremo la diretta su zoom così da renderla più coinvolgente e migliorare l'interazione.

Inoltre durante l'evento sarà annunciata una bella novità, motivo in più per non mancare.

Giovedi mattina posteremo qui nel canale il link alla stanza zoom dove effettueremo la live.
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